La "Fontana della Terra".

Fu costruita con il contributo del popolo nel 1771. In stile barocco, presenta sei aperture disuguali divise da paraste. In alto e' scolpito un busto di San Nicola di Bari, Santo patrono di Bonefro, con la scritta, S.NICOLAUS. Al centro, in alto, si legge la seguente iscrizione in lingua latina ( senza abbreviature):

DEO OPTIMO MAXIMO MURMURE DELECTAT, REFECIT, PRAEBETQUE SALUTEM HIC FONS, QUEM POPULUS CONDIT AERE SUO DOCTOR PHISICO DON AEMILIUS FANTETTI MAGNIFICO RAIMUNDO ROSSI IANUARIO COLABELLA ET ROCHO BLANCO DE REGIMINE UNIVERSITATIS TERRAE VENIFRI ANNO DOMINI MDCCLXXI

( A Dio Ottimo Massimo /  Col mormorio diletta, rimette in sesto, e fa bene alla salute questa fonte, che il popolo costrui' col suo denaro / il dottor fisico don Emilio Fantetti il magnifico Raimondo Rossi Gennaro Colabella e Rocco Blanco essendo governanti dell'Universita' della Terra di Vinifro / Nell'anno del Signore 1771 ).

La Fontana prese la denominazione della Terra. perche' era appunto della Terra, del paese. Si ricorda anche la denominazione di Fontana della Salute, perche' la sua acqua, contenuto meno del 5% di sali, veniva usata per il lavaggio degli occhi arrossati dei ragazzi.

La "Fonte della Contrada dei Ciechi" .

Nl 1812 il sindaco Nicola Agostinelli si lamento' per il fatto che i cittadini di Bonefro erano costretti a bere le acque calde dei torrenti durante l'estate, nonostante che dai colli del paese scaturissero < perenni e freschissime acque>. Di conseguenza propose di costruire una fontana nella Contrada dei Ciechi dal momento che essa poteva fornire una quantita' di acqua sufficiente ai bisogni della popolazione

Nel 1816 l'opera fu realizzata dal maestro scalpellino di Pescopennataro Arcangelo Fagnano. La Fonte della Contrada dei Ciechi, in stile settecentesco, ha tre bocche di bronzo che ricevono l'acqua dalla sorgente del canneto degli ex-Conventuali: ai lati della Fontana stati costruiti  due abbeveratoi per gli animali..

Per quanto riguarda le altre fontane e gli abbeveratoi di Bonefro sono da menzionare la Fontana del Ciciliano (fatta demolire alcuni anni fa dall'Ammistrazione Comunale per far posto ad un'altra piu' moderna) la Fontana dell'Acqualata, la Fontana di via Roma,  la Fontana dei Trocchi, la Fontana di Mastro Cosimo  ed altre, tutte belle e importanti per i Bonefrani. 

Bibliografia:

-Prof. Michele Colabella, L'Universita' della Terra di Vinifro.

-Amministrazione Comunale di Bonefro, Guida Turistico Culturale (ambiente, costume, storia, tradizione) 

- Fotografie di Nicola Lalli