da La Vita Nonostante (Club degli Autori, Milano 1978)
Presente passato
E mi trascino dietro tante cose
povere cose
orgogliose
inaridite e dense di vita
facce e case
onde sonore profumi
che sogno sempre
di lasciare per sempre
e poi ritrovo
in un angolo inventato
di pensieri e ricordi
di ombre col loro
presente passato.
1976
Sacrario quieto
Terra mia pietre morte
devo tornare in mezzo a voi
per sentire tutto l’amore
che non vi ho mai dato
per sentire la mia carne
così fatta di voi
per cantare finalmente anch’io
insieme con gli ulivi caparbiamente abbrancati
al vostro umore
la mia e la vostra legge
di vita aspra
Devo fermarmi in mezzo
al vostro sacrario quieto
per sentire tutto il bisogno
di quella dignità e compostezza
a voi interamente proprie
per cercare di assorbirne un briciolo
anch’io
che pianterò negli occhi
e porterò là in quel furore grottesco
che ha fatto di voi quel che siete
1970